Distrofie dello stelo

Distrofie dello stelo: le cause

Il capello è strutturato in tre parti concentriche: la cuticola, che è la parte più esterna, formata da cellule trasparenti e sottili, con aspetto a spiga di grano; la corteccia,formata da cellule più grosse, che contengono melanina, il pigmento che determina il colore dei capelli; il midollo,formato da cellule più grandi, arrotondate, separate da cuscinetti d’aria che aiutano la protezione dal freddo. La cuticola è sicuramente la prima parte ad essere danneggiata da varie cause: queste solitamente sono di tipo esogeno e sono provocate dall’uso scorretto del phon/piastra (troppo potente o troppo caldo), da agenti esterni meteorologici (eccessiva esposizione al sole, salsedine, cloro) o chimici (tinture e decolorazioni fai-da-te, stirature), o anche da acconciature aggressive (tipo pinze, elastici, fermagli, ecc).

Distrofie dello stelo: analisi e valutazione

I problemi e le anomalie si riscontrano su tutto lo stelo, ma soprattutto alle punte: capelli depauperati e privi di volume e lucentezza, capelli secchi e disidratati, tricoclasia (assottigliamento progressivo dalla radice alle punte), tricoptilosi (doppie punte), tricoressi nodosa (piccoli nodi), ecc.

Distrofie dello stelo: gli interventi BIO HH

L’anomalia può presentarsi con diversa intensità: Forte, Media e Lieve.
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